Virus del Bolide - Uno dei tanti



Questo e’ uno scorcio di vita Moscovita , la Megalopoli della Velocita’.


La Megalopoli e' piena di Virus, ma una delle cose che risalta di piu' e' il 'Virus del Bolide', termine preso a prestito dalla 'Santa Astronomia', ma che serve a render l'idea.
In questa citta' corron tutti, piu' le citta' son grosse, piu' si corre. Dovrebbe esser cosi', ma non e' sempre cosi'. Ad esempio, ho un amico italo-americano che ha vissuto in citta' 'Templari' come N.Y. o L.A.


L.A. e' la piu' grande dl mondo, ma e' anche 'spalmata' su di una terra che ha i minuti contati da ormai 80'anni. Mi ricordo, mi disse un amico che SanPaolo e' tre volte Mosca ma ha il casino di Roma. L.A. ha un casino di sobborghi grandi quanto Roma, lungo il diametro lungo son 600 Km (Roma-Milano), ma questo mio amico la attraversava in 4 ore, 150 Km all'ora.


Qui' a Mosca (pure Megalopoli, seconda solo a Londra e Instambul, in tutta Europa), molte volete piu' piccola della citta' sovraccitata, la gente si fa bastare uno spazio relativamente ristretto per spinger di piu' il pedale del gas. Sono forme di follia spalmata in un contesto (storico, geografico).


Un caso precursore. Nell'ormai lontano 1991, il mio testimone di nozze, passo' il semaforo (non so se col rosso) a 140 Km orari, schiantandosi sul secondo rimorchio (pieno di sabbia) che attraversava l'incrocio. Tra gli amici lo chiamavano, il 'Kamikaze' (allora non era cosi' attuale, la figura bellica di questo appellativo), e cosi' arrivo' al capolinea lasciando la moglie in cinta. Oggi, nel III Millennio, 140 Km orari e' protostoria, ieri era caso quasi eclatante, oggi cosa normalissima e a velocita' maggiori.


Le strade non son strette ma niente a che vedere con quei mastodonti d'OltreOceano.


C'e' gente che non ha portato neanche la bicicletta ed e' subito passata alla mercedes 600. Nel centro vedi parcheggiate le migliori macchine di ogni marca, neanche fosse un autosalone. Se Volvo, 980 o S40 o qualche nuovo modello appena uscito, se Bmw 850, poi via con Ferrari, Lamborghini, Maserati, Lincoln, RollsRoyce, Limousine. Poi subentra il periodo dei Jeep 'da corsa'. Insomma, tutta gente che ha rubato e andar veloce sottindende minaccia ed aggressivita', metter sotto persone innocenti … si puo', il risarcimento di una vita umana e' basso da queste parti. C'e' gente che ha appena attaccato il somarello alla stalla e (avendo comperato la patente) si ritrova una 'Lexus' di quelle che vanno a 250 Km orari. Ormai pure chi ha le utilitarie tenta di correre,(riscatto morale, tendenza al suicidio, non lo so). Come quando vidi delle corse semi-clandestine. Mi ci ha portato un mio amico, Presidente del 'Club Ferrari' di Mosca (di cui anch'io sono socio), le corse si svolgevano nel parcheggio dietro un grosso Centro Commerciale (Krokus-City) che si trova nella corsia esterna del 'Raccordo Anulare' di Mosca. Organizzava il 'Club Porche'. Durante i 200 metri di parcheggio (appositamente svuotato e adibito alle 'corse sui 200 metri') c'erano moltissime (quasi tutte) Porche, qualche Ferrari ed altre macchine. Si sfidavano a due a due. In quei 200 (o forse un po' di piu') metri arrivavano a 200 Km orari e piu'. Finita la manifestazione, un guidatore su di una Lada (utilitaria) sfornata circa 30' anni fa (quel modello 'sosia' della Fiat 124), usci' di gran carriera. Lo vidi sfrecciare alla velocita' di 100 km orari.


Un mio amico mi ha portato (quando ero stanco e/o ubriaco) a casa con la sua 'Vento', che sarebbe un 'nipote arricchito della Maggiolino', altre Volswaghen, altri tempi; oggi pure le macchine son globalizzate, s'assomigliano tutte. 30'anni fa 'Lo Squalo', il Maggiolino, Ami, Dyane, 2cv, R4, 500 erano vetture inconfondibili, seppure andavano lente. Ami Dyane, 2Cv, R4, eran macchine di 'sinistra', il Maggiolino era la macchina dei 'Cocainomani di Destra' (la Destra Borghese Epicureista), la Ds 21 era la macchina del Borghese Illuminato ma anche di taluni stereotipi di destra e di sinistra. La Mercedes era di appannaggio Dc-Msi. Poi la Lancia Beta (macchina-precursore molto sfortunata), la Citroen Visa (coi 'sosia' Renault 14 e Talbot Horizont), venne fuori la generazione delle macchine conformiste. Con la 'Globalizzazione dei Motori' anche le macchine-stereotipo, si confusero. Ora puoi vedere uno di estrema destra su di una R4, ed uno di sinistra in Mercedes.


Tornando alla Vento. Questo mio amico (faceva l'asilo quando io sapevo scrivere), e' persona molto buona, ma se lo vedi la prima volta e non lo conosci, meglio stargli alla larga. Meglio stare lontano da dove passa con la macchina, non attraversare. Ho visto pedoni attraversare la strada come polli impauriti.
Dall'ufficio del nostro amico comune a la dove e' sepolto mio fratello, ci sono poche centinaie di metri. Lui se le fa bastare per andare a 130 km orari, quasi pieno centro abitato. Prendiamo la circonvallazione (l'anulare N'3 in ordine cronologico, sta in mezzo a quello che circonda il centro e quello che circonda i vecchi confini di citta'), allucinante! Quasi ora di punta, schizza a slalom, sorpassando a destra e a sinistra, 170-180 Km orari. Usciamo dalla circonvallazione, uscita un po stretta, un filobus che esce pure lui, stiamo a 150 km orari. Gli chiesi il suo record. Mi dice 240 km orari alla via che porta verso la Bielorussia (dentro la citta' ma molto larga, la notte e' pericolosissimo passarci, troppi bolidi). Capisco benissimo che non dice una cazzata. Ha i tratti somatici che ricordano la graduale 'deorientalizzazione' degli 'autori di ratti' Unni, man mano che venivano in Occidente a farsi inspessire gli occhi. E' una persona buona e simpaticissima, un amico, almeno per me. Puo' tranquilla mente parlare col cellulare anche a velocita' di 200 Km orari. L'altro giorno gli telefonavo poiche' dovevamo incontrarci. Stava andando a SanPetroburgo, era sera e pioveva. Ho tentato di chiudere al piu' presto la telefonata. Se va in citta' a 180 all'ora, li' nessuno gli ha impedito di metterla a manetta (240-250 orari), in piu' parlava al telefono. Con lui un viaggio del genere non lo faro' mai.
Il nostro comune amico pure non scherza, ma sembra piu' prudente nella velocita'. Ha gia' cambiato 3 jeep, ma la sostanza e' sempre quella, scatti sui semafori, velocita' che sembra piu' piccola di quella reale (come stessi un aereo, lo stesso principio). Anche lui, in vie 'normali' a 150 km orari. Ha stirato la sua jeep Bmw X5 a 200 Km orari, sulla via, grande (sempre dentro la citta'), ma neanche cosi' grande e larga, che porta a Pekino. Gia', la strada che porta a Pekino, una specie di 'Autostrada' chiamatasi 'Superstrada dell'Entusiasmo' cominciata a costruirsi all'indomani della Rivoluzione Cinese, bruscamente interrotta un decennio dopo alla rottura dei loro rapporti, questioni di divergentze che (da tempi biblici) hanno sempre lacerato la sinistra in una spirale di odio vero. Pekino e' stata cancellata dagli atlanti Sovietici, ma l'Autostrada e' rimasta, non so di quanti Km esca da Mosca. Le strade decenti stanno solo in citta' (al limite SanPietroburgo), anche le ferrovie. Ci son treni che potrebbero andare a 300 Km orari (e son belli potenti e pesanti, solidi, qui' di ferro ce ne e' a josa!), ma son costrtti ad andare piano per via delle rotaie incollate con lo sputo o -a volte- sulla parola d'onore.
Certo, a volte e' anche per cause oggettive (tipo la ferrovia -ad esempio- che in Tundra, va' dalla citta-capoluogo a posti a risoddo del circolo polare artico, ma li' e' ferrovia a prova di'manata' in quanto e' costruita interamente su di una palude).
Ma il piu' delle volte centra il fatto che far le cose bene da queste parti e' un opzional
Non e' non saper far le cose, e' non volerle fare. Le macchine locali, dopo che le hai comperate bisogna fargli girare tutti i bulloni, per evitare che si smontino per strada. Un'altra versione di codesto inconveniente e' che prendevano nelle fabbriche i lor 'fratelli Vietnamiti', studenti nelle Universita' Russe, che non avevan tale forza (da loro manca il ferro come risorsa).
Tornando alle strade d'asfalto, fuori dalle citta', e' roba per carroarmati o per le lente ma solide vetture Russe. Se vuoi andare in Yakutya, hai poca scelta. Il treno si ferma quasi 1.000 km prima. Taiga', ghiaccio, palude, poi la Lena che a Primavera (col ghiaccio dei -60 che scioglie) si allarga da 3 a 10 km, ma penso anche di piu'.
Ma si', molti fanno affidamento sulla solidita' e lo spessore del giaccio, quando la temperatura scende sotto i -50, ma son cose che lasciano il tempo che trova (e infatti ogni tanto, qualcuno ci rimette le penne).
D'estate (clima a +50 pure, qui' e' continentale), i rivoli del fiume si trasformano in tante strade in terra battuta, parcheggiate le barchette. Le poche strade asfaltate sono dilaniate dall'escursione termica annua di 100-110 gradi.
Puoi attraversare questo fiume solo d'inverno, senno' la Nave che e' poco dinamica per gli spostamenti individuali. La Yakutya e' ben collegata con la Cina (molti Cinesi vi lavorano, stanno li' vicino a sud). Ma l'unico ponte effettivo con l'Europa, che dura 12 mesi l'anno e' l'Aereo (con conseguente lievitamento di prezzi del tutto, tranne che degli stipendi, poiche', il 'Coefficiente Settentrionale' della scalamobile e' sbiadito ricordo Sovietico).
Sono atterrato sui Jumbo, cielo da far paura, nero di giorno (e non centra la vicinanza dal circolo polare, era d'estate), nubi, nebbia, freddo che incalza, ghiaccio che avanza (siamo a Ottobre), fino a che non tocchi Terra non vedi il suolo. Condizioni superimpervie, e ti chiedi come puo' un essere umano, non sfracellarsi in queste condizioni 'Venusiane' (perche' solo su Venere, tocchi "Visibilita'Zero"). Da questa gente non ti potevi aspettare altro con una macchina in mano, in visibilita' ottima (cioe', vedi a 10 metri di distanza) e con una strada ottima, cioe' senza buche piu' grosse del mezzo metro.
Senza andar lontano, un altro anedotto buffo di un altro nostro amico comune, un altro ancora !
Ando' al funerale del suocero, fuori citta' gli si e' sfilata la ruota posteriore destra del suo jeep, mentre correva a 150 km orari, pero' la velocita' ha anche consentito di far conservare aerodinamicita' alla macchina. Un'altra volta, ancora era lo scorso millennio. Festeggiammo non so quale compleanno. Serata piena di stravizi, alcool a volonta'. Erano le 5 di mattina, sei ubriachi in periferia che si divertono a giocare a boxe. Tre di loro devono attraversare la citta' ed andare a casa, nessuno si ferma a dar loro un passaggio. Idea geniale dello stesso. Prendo la Jeep (qui' son molto severi con la guida da ubriaco), ma l'ha portata cosi' forte lungo l'anulare di Mosca, che nessuna 'pantera' si e' presa la briga di corrergli dietro. Dietro quello meno ubriaco, sisente investito dal tornado, i due davanti avevano aperto il finestrino, mentre fumavano e si rinfrescavano, ubriachi non sentivano il vento. Dentro la macchina c'era il tornado, sotto le ruote l'asfalto correva a 190-200 km orari! Il piu' savio dei tre, arrivato alle porte di casa, si e' fatto il segno della croce ed e' andato a dormire.
Poi ci sono quelle due tre strade che son direzionate a ovest verso l'Europa. Succedon le cose piu' assurde. Una volta uno (in una strada non maestra di quella zona), si era messo ad andar contromano. Questo e' l'unico paese che -se vai contromano- ti posson tamponare da dietro. Fatto sta che sto tizio, -mentre andava a 100 km orari contromano- si vede sorpassare alla sua sinistra, era un altro mentecatto che con una jeep stava facendo marcia indietro !
Ah ! Questo vizio di andare a marcia indietro !
Un altro ando' con la Jeep in Germania (tutti gli eccessi -vedo- che succedon con le jeep, si vede che ispiran la corsa non meno dei prototipi di Maranello), voleva andare al centro di assistenza della Volswaghen. Correndo, avevano lasciato indietro lo svincolo che a lor serviva, hanno preso a far marcia indietro, fin tanto che un Bmw gli si schianto' contro venendo da dietro. Venne la polizia stradale, fatti alla mano, ha torto chi vien da dietro. Il Tedesco disperato a spiegare ai suoi connazionali della stradale che, quelli della Jeep, stavano andando a marcia indietro. Il poliziotto tedesco non gli ha creduto. La ragione e' semplicissima. Nella sua moralita', rettitudine tutta ordine e disciplina, non rientra nei paramentri mentali di un tedesco che si possa andare a marcia indietro (tantopiu' in autostrada). Questo ha fatto si' che il Tedesco venisse considerato (senza processo) un matto e venisse sbattuto in manicomio per direttissima. Vediamo il forte contrasto tra la rettitudine Tedesca ed il comportamento completamente anarchico dei Russi.
Una parente mi avrebbe raccontato di un fatto accaduto al marito di una sua amica.
Stava trasbordando la roba da una macchina all'altra. Arriva sparata una jeep (tanto per cambiare) sui 200 Km orari. Questo pover'uomo perse la gamba sul posto. Tralasciamo il fatto che prendere i soldi diventa un supplizio paragonabile al dover camminare con una gamba sola.
Atto secondo. Il figlio stava andando dal padre e poi al lavoro, aveva fretta, per strada ha bevuto (forse vodka) e -sempre in quella stessa zona dove il padre perse la gamba (la Superstrada per la Bielorussia)-, per poco non ammazza un altro cozzandolo (ubriaco) a 200 Km orari (tanto per cambiare). Domanda, dove cazzo correva il pischello dato che il posto di lavoro dove aveva tanta premura di raggiungere era sotto la guirisdizione del padre ? ('suo direttore'). Atto terzo, l'uomo che stava al volante dell'altra macchina (che per poco non ci lascia le penne), non e' poi cosi' vittima, anche lui andava sui 200 Km orari (anche qui' son monotematici), anche lui su di una jeep, ed era ubriaco, Dio solo sa quanto.


Variazione sul tema. Questa e' una ciliegina sulla torta che volevo lasciare -in pratica- alla fine. Una Lamborghini (la Diablo) si schianta contro un'altra macchina a 340 Km orari. La parte destra distrutta. Quando me l'hanno raccontata, avevo dato il guidatore come morto, anche perche' non e' che vi possano essere altri 'Unti' dal Signore in giro (che io sappia). No, non c'erano dubbi ! No! No ! No ! Seppi che la persona era viva ed era scappata ! la cosa bella che (mi par di aver capito) che non la trovarono mai ! Perche' ? semplicissimo. L'acquirente della macchina, non voleva mettersi la macchina a suo nome e cosa ha fatto? Ha preso una senza tetto e gli ha intestato questa macchina. Poi si e' fatto fare il foglio di delega a guidare. Cosi' il L'operazione gli puo' essere costata magari 20 dollari di regalo, una buona bottiglia di Vodka Absolute da 1 litro. Il barbone -nel miglior dei casi- beve Vodka avariata 20 volte meno cara, poiche' per questi sottoproletari, l'essenziale non e' non intossicarsi, ma e' non rimanere di che bere e/o intossicarsi. Poi magari se la canta pure (per una bottiglia meno cara, ma non ci son prove che fosse stato 'costretto, guidatore 'non-padrone', non ha le mani sul sacco e si e' trovato un problema in meno, le tasse da non pagare.
A questo punto si poteva trovare, certo! Pare che dopo il botto si sia fatto subito da parte, sia scappato dai testimoni, abbia preso in una via adiacente, un taxi' e si sia fatto portare a casa, di modo che la polizia lo avrebbe trovato assonnato in un appartamento (magari monolocale), quindi la versione ufficiale sarebbe stata il furto e la fuga a 320 Km orari. In fondo un incidente un morto etc in una citta' come Mosca non fa per niente notizia. Anche una velocita' di 300 Km orari non fa troppa notizia. Sentivo dire che per quelle due tre superstrade la gente spinge sul gas fino a quella velocita'.
Molto attuale una barzelletta che gira da queste parti.


Fermano una macchina che andava a 300 Km orari.
Guidatore: "Andavo troppo veloce ?"
Vigile: "Noooo, solamente che volavi troppo vicino al suolo ! troppo in basso !".


Notizia dell'ultima ora. La Bugatti ha sfornato la macchina (non da corsa) piu' veloce di tutti i tempi. Non ho verificato a fondo la notizia ma penso pure tra le macchine da corsa sia difficle trovarne una piu' veloce. Non ho verificato a fondo, comunque costa circa un milione di euro. La velocita' e' di 400 Km/h (252 miglia orari).
Una macchina cosi' andrebbe lanciata in un aeroporto o in una pista di collaudo. Questo per la gente normale.
Pare (sempre a sentire queste voci incontrollate) che due modelli siano state vendute a Mosca.
Questa non e' una notizia come un'altra. Il popolo Russo disprezza rischio, morte e paura. Se ha una macchina con queste prestazione vuol dire che va tirata a manetta come vedono un rettilineo (una superstrada a 5 corsie che per quelle velocita' non e' sufficiente). Io di 'Bolidi' accartocciati ne ho visti in questa citta' e son sicuro che queste due Bugatti fanno (o faranno fare) a qualcuno una brutta fine. Non immagino i sconquassi che faranno andando per la citta' a 400 Km orari.


Centauri non se ne vedon molti, (per 8 mesi l'anno c'e' il ghiaccio) ma li vedo sfrecciare lo stesso. I Rockers, sfrecciano almeno su ciclomotori abbastanza sicuri e relativamente 'Tartarugheschi'. C'e' un altra barzelletta (ma questa potrebbe riguardare piu' alla situazione dalle parti nostre).


Uno delle pompe funebri chiede ad un venditore di moto :
"Quante moto hai venduto oggi ?"
Il venditore di moto risponde :
"Diciannove !"
Alche', quello delle pompe funebri dice ,pensoso :
"Strano, ci sono un paio di motociclisti ancorqa in giro !".

L'idea che mi da questa Bugatti e' che ospitera' dentro il salone delle persone 'provvisorie sulla Terra'.


Ora il terrore arrivera' anche dal Cielo. No non e' Satana, ne' un 'Messia' impazzito, e neppure un Aquila Leggendaria (analoga al dragone come da leggende nordiche 'Cuillin' e simili). I Nuovi ricchi hanno delle case grandissime. Alcuni se le son fatte a forma di Stereo (bonta' loro, la musica e' sempre bella cosa …) altri si sono fatti l'Eliporto sul terrazzo, atterrano con l'elicottero, c'e' chi addirittura ha l'aereo (piccolo per la verita') con 'stradina per decollo e atterraggio'. Andando avanti cosi' nelle mie trasvolate dalla Russia all' Europa non mi sentiro' piu' tranquillo. Vedro' sfrecciarmi davanti e di fianco i 'Nuovi Ricchi', 'Terrori dell'Aria'.


E' ora di colonizzare Marte e relegarli li'.


Pubblicato su DIALETTICA TRA CULTURE Anno II n. 7 - 2004 Giugno - Direttore Antonio Scatamacchia


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