Jessica



Quanto tempo e’ passato da quella volta di anni fa
da quando mi ammirasti in estasi - me che suonavo
gia’ non piu’ giovanissimo mi propanai in virtuosismi
Io non ti volevo un gran che’ ma guardavo Lontano
Volevo la Rivoluzione – Li’ e Quella Notte – Radicale


Passarono Lesti - Uragani Turbinii Millenni e Cicloni
tante Civilta’ fra queste persino quelle Extraterrestri
tante le Religioni tante Filosofie tanti modi di Pensar
indietro al Mesozoico repentin ritorno a giorni nostri
nel Jurassico - Nulla trovai che facesse per Noi Due


Ero seccato distratto irritabile Asociale
scusa se mentalmente ti ebbi insultato
Rivoluzione ne’ allor ne’ poi ne’ Mai Fu
al Decesso del Sogno sono Intrattabile


Poi spesso ripensai a Te e a quella Magica Nottata
ti possedei col Corpo e fu veramente bello il tutto
ma la mia Anima Volava Lontano Vedeva Lontano
pensavo solo a oltrepassare gli Orizzonti Consentiti
prima e dopo te altre donne passarono sotto di me


Ti sottovalutai troppo e me ne pentii amaramente
non ti ricordavo cosi’ - Attraente Dolce e Sensuale
ormai al Bivio avevo preso la Svolta e Svoltai Male
purtroppo io avevo Optato per la strada sbagliata
tornar a Te era sdrucciolevole con curve a gomito


Ero deluso distratto pentito e Depresso
scusami che ero stato cosi’ imbecille
possederti poco seppur Intensamente
poi quando non ci fosti piu’ ti rimpiansi


Passarono poi ancora tanti altri Quadri Istantanei
Cometa di Halley ha gia’ raggiunto il suo Apoelio
Miliardi di flash di donne nude di amplessi goduti
Miliardi di nottate e di istanti di Felicita’ in Altrove
Miliardi di Vite Parallele - intraprese e poi buttate


Poi dopo un millennio o due fu la stagione secca
Io pur inizio a prenotar l’ Ascensore senza ritorno
pensavo fossi arrivato all’ epilogo della Mia Vita
studiavo i Verbi soltanto all’ Indicativo Imperfetto
unico Futuro era di Terra Vermi Marmo e Cipressi


Eri ancor Giovane ed eri ancora piu’ Bella
con tanta voglia di Amarmi e Perdonarmi
ribadisti che volevi essere il Mio Apostolo
mi dicesti – La Rivoluzione sara’ Domani !


E ora - e solo ora – io mi sento in Sospeso
le mie Infinite Primavere si fan gia’ sentire
so che ora mia Felicita’ dipendera’ da te
se te ne andrai io fermero’ il mio viaggio


Poesia trasmessa su la radio web : * Rumore Radio *

Durante la Rubrica di Stefano Durante : "Rumori dal Mondo" che va in onda il Giovedi' dalle 22:40 alle 23:59

Nella puntata : " Rumori a Vinci con Lionardo "

Il Giovedi' 27 Ottobre 2011


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