Tappeto Volante



Ci sono tappeti Volanti che non vogliono atterrare
Sembrano sospesi in Eterno tra le Nuvole
ma e’ come un Aereo in Atterraggio a Jakutsk
Nuvole repentinano in Nebbia e batti il culo su pista dell’ aeroporto
la qual ti sta a ricordare che l’ Amor Divino e’ Solo del Divino Amor


Il Tappeto Volante per quanto bello duraturo e fiabesco
dovra’ sempre atterrare – e’ di questo mondo e non Divino
Paradiso si presta solo in affitto poi viaggio turistico volge a ponente
come l’ anziano che va in Piazza Rossa prima di morire
i Morosi i discorsi il Tappeto Volante sanno di Terra - terra arida


La lite ti catapulta giu’ ma a tempo determinato – libido sempre alta
di contro - quotidianita’ noia inevitabili tedio e’ alettone d’ atterraggio
parziale disinterressarsi disinfatuarsi disinnammorarsi polvere sesso sciapo
ma noi –coglioni- a cercar ex novo il Tappeto Volante Eterno che non esiste
cerchiamo invano ma noi non lo sappiamo non lo vogliamo sapere e cerchiamo



Pubblicato su DIALETTICA TRA CULTURE Anno VII n. 29 - 2012 Dicembre - Direttore Antonio Scatamacchia



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