Thorondor Vola verso sua Titano



Thorondor alza Maestoso le Ali spazzando via tutto
innalzano e Crollano Montagne come palazzi minati
le Onde del mare sbarcano aggressive in terraferma
le Scosse Telluriche su tutte le Placche Continentali


Thorondor Vola verso sua Titano
dopo lungo soggiorno in Terra
stufo di come il mondo qui’ va
deluso dalla gente dall’ Amore


Thorondor ipocentro del Cataclisma Ghiacci Bollenti
mutamento climatico e l’ Australia diviene la Tundra
follia genetica sorge la razza di scoiattoli a tre code
Fiumi che invertono loro rotta per salire su nei monti


Thorondor Vola verso sua Titano
dopo lungo soggiorno in Terra
stufo di come il mondo qui’ va
deluso dalla gente dall’ Amore


Thorondor decolla il rimpianto di una lite della rottura
dedica una grande lacrima a Cuillin suo amore eterno
il tempo di ricordare loro bel volteggiare tra le nuvole
loro bei canti amorosi che empivano i cieli Scandinavi


Thorondor Vola verso sua Titano
dopo lungo soggiorno in Terra
stufo di come il mondo qui’ va
deluso dalla gente dall’ Amore


Thorondor vola nella stratosfera e non si volta indietro
ma lo sguardo degli occhi umidi di Cuillin lo accoltella
si volta saluta allarga ali in vento trasformando in Croce
Mia Cara mai scorderoti resterai sempre nel mio Cuore


Thorondor Vola verso sua Titano
dopo lungo soggiorno in Terra
stufo di come il mondo qui’ va
deluso dalla gente dall’ Amore



Pubblicato su DIALETTICA TRA CULTURE Anno III n. 18 - 2008 Dicembre - Direttore Antonio Scatamacchia

Poesia trasmessa su la radio web : * Rumore Radio *

Durante la Rubrica di Stefano Durante : "Rumori dal Mondo" che va in onda il Giovedi' dalle 22:40 alle 23:59

Nella puntata : " Rumori a Budapest "

Il Venerdi' 22 Settembre 2011



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