Urbe Troja



Urbe Troja
maledetta zoccola puttana
tu che succhi l altrui imberbe vite
se muoio
mi calpestano o scansano i piedi
cado nella metropolitana
affogo sovrastato dalla marea informe
magma di persone ameba
massa calca
plebe infelice e senzapalle
coacervo di tanti Uni
che vivon da soli molti e nessuni
infelici e felici d esser infelici
mandria di bovini cacciati da predatori
correre al lavoro al tornio e produrre
Comunismo in realta’ Capitalismo di Stato
Teoricamente Socialismo Reale ed Irreale
attuato a Cazzo di Cane
Capitalismo Oligarchico
Democrazia solo annunciata
Sacra Corona da baciar quotidianamente
Feudalesimo Giungla
La Fabbrica e’ sempre Fabbrica
l’ Operaio a Pecorina e Pedalare
i Padroni Catonemente parlando
anch’ essi Schiavi
poiche' da Essi circondati e soffocati
solo te
Urbe Troja
puoi mettere tante lampade al Neon
luce di insegne casino Oppio dei Popoli
feste farine e forche
e tante tante sorche
ma anche ratti dei rioni sottoproletari
sono drogato anche io
non posso fare a meno di questo Inferno
di questo Trojajo
Troja ! Trooja !! Troooja !!!
le Banche la Visa sono il tuo Cavallo
Sam-to-Achille ti distruggera’
anzi - Ti ha gia’ distrutto
Coca-cola Coca-ina Dollari e Ciclonyte



Poesia Pubblicata nella Bacheca dell' Account Facebook di : * Aliosha Amoretti *

Sabato 05 Gennaio 2013 alle 09:00 ora del Lazio



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